Papel Picado Artigianato Messicano
di San Salvador Huizcolotla per il mondo.
Girando sul web, ho trovato questo video sul sito di Notimex e mi è sembrato molto interessante ed illustrativo farvi vedere come il Papel Picado, artigianato messicano è una vera opera d’arte. Secondo l’articolo, si tratta di una tradizione che ha origini a “San Salvador Huizcolotla” nello stato di Puebla (a 107 km di Città del Messico).
Vi lascio con la traduzione in italiano del video che trovate in copertina:
Per i messicani è normale vedere questi banner di carta bucata colorati e di forme capricciose. Ma in pochi sanno che questo è un artigianato originario del comune di San Salvador Huizcolotla che si trova nel centro della Valle di Tepeaca nello stato di Puebla.
Nella via “Fray Bartolome de las Casas 120” del quartiere “El Calvario” si trova il negozio “Cir Artesanias” dove Roberto Reynoso e la sua famiglia fanno questo molto particolare mestiere. Il laboratorio si trova dietro casa loro e da dove si sente il rumore del martello che usa il suo fratello Juan, di 32 anni, per tagliare la carta e avere un disegno.
Roberto ha imparato questo mestiere da quando era bambino come eredità dal padre e i nonni.
Usiamo 100 fogli di carta velina e si mette sopra il modello. A seconda del disegno che si vuole, si fa il tracciato per avere un modello. Poi si mette un pezzo di plastica trasparente per far sì che il modello rimanga fermo e poi si pinza il tutto per tenerli fermi. Sopra il modello si usano gli scalpellini per ogni taglio. Si prende lo scalpellino e sopra si dà un colpo col martello in modo da far tagliare tutti i fogli di carta.”
Sopra il modello si usano scalpellini per realizzare il taglio, si dà un colpo col martello e con la forza dell’artigiano questi fanno i tagli trapassando tutti i fogli. Per questo serve che il pacco di carta sia sopra una base di piombo.
Una volta che si taglia tutto il modello, i fogli di carta si separano. Si possono usare fogli di carta velina o plastica o carta metallica.
Se vengono usati fogli di carta, si incollano nel filo per creare dei banner. Se invece i disegni sono fatti su plastica, allora bisognerà cucirli con la macchina da cucine nel filo plastificato.
Ogni banner è di 5 metri. In bassa stagione si vendono 1.000 banner, mentre in alta stagione si vendono fino a 10.000 al giorno.
I pacchi da vendere vengono confezionati mettendo dei banner in buste di plastica. Ogni pacco ha 10 banner e ha un costo di 10 pesos (quasi 0.50 centesimi di euro).
Intorno al 70% della popolazione lavora il “papel picado” ed è così come questa tradizione si tiene viva che nel 1998 è stata nominata come Patrimonio Culturale dello Stato di Puebla.
Crediti:
Grazie a Denis T. per correzione ortografica
Traduzione del video di Notimex: http://www.notimex.gob.mx/
Foto: http://www.informador.com.mx/cultura/2015/600690/6/papel-picado-artesania-de-san-salvador-huixcolotla-para-el-mundo.htm
Fantastico! Che lavoro meraviglioso. Che attenzione per i particolari, che passione, che pazienza.
Ora che si fa praticamente tutto con il laser o con i plotter, vedere che queste antiche tradizioni ancora resistono fa commuovere.
Grazie per questo documento. Bellissimo.